Capisco, ma dico. La stradina (private servitù, J suppose) che dal cancelletto verde della piazza raggiunge i giardini retrostanti : aprire,sistemare. Il palazzo "albergo impero" ora "albergo in pero" o "albergo io impero" : aprire, sistemare, vetrine, galleria, attività... ma, caro Dom, non impera l'intelligenza e le cocce sono squadrate...

Di collegamenti tra il centro di Casoli e la nuova espansione ce ne sono, certo non si tratta di strade ampie e comode ma stiamo parlando di collegamenti tra una zona storica ed una nuova, quindi non possiamo pretendere autostrade....nè possiamo aprire varchi a caso solo perchè un edificio è ritenuto cadente (francamente non mi sembra visto da fuori). Inoltre, penso che l'urbanistica di Casoli sarebbe solo penalizzata dall'intervento che si propone e perderebbe il suo equilibrio distributivo tra le aree "piene", ovvero edificate, e quelle vuote ossia le strade che le attraversano.

Meglio di me, di un imprenditore che si improvvisa urbanista e di un anonimo (sicuramente ignorante in materia) è sicuramente uno studioso dell'urbanistica quindi evitiamo di fare lavori che non ci competono....

Nadia, bisogna essere maschi per esplorare i labirinti. Odisseo insegna. Penelope wait... Non si tratta di abbattere, urbanisticare, proporre orgasmi tecnicistici, dico semplicemente e solo semplicemente che esistono cunicoli, viuzze, elementi da riscoprire e valorizzare, dettagli da vivere e rendere puliti e praticabili, trasparenze da riattare, invenzioni di trasparenza, creazione di trasparenze, senso civico e scusami... nessun indugio corporativistico. Te lo dice uno che quotidianamente si scontra con i doppiolavoristi, gente da stipendio e hobby da noi pagati. Dovrei sparare alle gambe, sto calmo e sereno. E guardo, e imparo, ed ascolto, e divento potente, e vecchio, sereno e mortale...